INTERVENTI URGENTI A FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DALL’ECCEZIONALE EVENTO SISMICO CHE HA INTERESSATO LE REGIONI LAZIO, MARCHE, UMBRIA E ABRUZZO IL 24 AGOSTO, IL 26 E 30 OTTOBRE 2016 LEGGE N. 229 DEL 15.12.2016
22.12.2016
Il Gruppo Intesa Sanpaolo ha esteso i provvedimenti assunti a favore delle imprese, piccoli artigiani, commercianti e famiglie che hanno subito danni a causa del terremoto del 24 agosto, del 26 e del 30 ottobre, anche ai soggetti residenti o aventi sede legale e/o operativa nei nuovi comuni ricompresi nell’Allegato n. 1 e 2 della Legge n. 229 del 15.12.2016 (conversione del DL 189 del 17.10.2016, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 17.12.2016 n. 294). La Banca d’iniziativa ha disposto la sospensione gratuita (quota capitale e quota interessi) del pagamento delle rate dei mutui, finanziamenti, prestiti e leasing in essere, fino al 25 febbraio 2017.
La sospensione è applicata senza necessità di specifica richiesta da parte del cliente ed è effettuata senza che maturino interessi durante il periodo di sospensione.
Per i Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto, la sospensione si applica limitatamente ai singoli soggetti danneggiati che presentino specifica richiesta presso le Filiali della Banca e che dichiarino l’inagibilità del fabbricato, casa di abitazione, studio professionale o azienda.
La Legge n. 229 del 15 dicembre 2016 ha disposto la sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti di qualsiasi genere fino al 31.12.2016 per i soggetti colpiti dei Comuni indicati nell’allegato 1 e 2. La Banca ha tuttavia deciso di applicare la propria iniziativa di sospensione gratuita già adottata per i primi Comuni individuati fino al termine dello stato di emergenza (25 febbraio 2017), in quanto più favorevole per la clientela, ad eccezione dei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto per i quali la Banca procederà alla sospensione previa richiesta da parte dei soggetti danneggiati.
I Clienti che non intendano usufruire della misura di sospensione adottata d'iniziativa della banca, possono richiedere in qualsiasi momento presso le filiali il ripristino del pagamento delle rate.
Principali caratteristiche della sospensione
Destinatari dell’iniziativa
- Clientela Famiglie – mutui e prestiti
- Clientela Imprese – mutui, finanziamenti, leasing
Modalità di applicazione
- È stata applicata d’iniziativa dalla Banca la sospensione del pagamento delle rate (capitale + interessi) per i nuovi Comuni individuati dalla Legge n. 229 del 15 dicembre 2016:
- per le posizioni in corrente, con scadenza a partire dal 18.12.2016 (data di entrata in vigore della Legge), sino al termine dello stato di emergenza, ovvero sino al 25 febbraio 2017, dei mutui/finanziamenti/prestiti personali/leasing, in essere alla data del 26.10.2016, in capo ai soggetti che abbiano residenza o sede legale e/o operativa nei comuni individuati dalla Legge n. 229 del 15 dicembre 2016. In ogni caso, è prevista la possibilità per il cliente di richiedere eventualmente l’applicazione della sospensione anche alle rate scadute e pagate a partire dalla data del sisma (26 ottobre 2016);
- per le posizioni in arretrato, con scadenza a partire dal 26 ottobre 2016 sino al termine dello stato di emergenza, ovvero sino al 25 febbraio 2017, dei mutui/finanziamenti/prestiti personali/leasing, in essere alla data del 26.10.2016, in capo ai soggetti che abbiano residenza o sede legale e/o operativa nei comuni individuati dalla Legge n. 229 del 15 dicembre 2016. In presenza di ulteriori rate arretrate, antecedenti alla data dell'evento, le stesse resteranno impagate e su tali importi continueranno a decorrere gli interessi di mora.
Per i clienti danneggiati dal sisma residenti o aventi sede legale e/o operativa nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto, che potranno usufruire della sospensione del pagamento delle rate dei mutui/prestiti/finanziamenti e leasing, la sospensione gratuita del pagamento delle rate viene applicata previa richiesta alla Banca.
Costi ed effetti della sospensione
A seguito della sospensione, il piano di ammortamento dei finanziamenti si allunga di un periodo pari a quello di sospensione.
Decorsa la scadenza dell'ultima rata sospesa, il rimborso del mutuo/finanziamento/prestito personale/leasing riprenderà col pagamento delle rate con la periodicità stabilita in contratto.
Esempio con gli effetti della sospensione dell’intera rata per un mutuo/finanziamento a tasso fisso
Mutuo erogato il 1° ottobre 2015
Importo mutuo: 100.000 euro
Tasso nominale annuo fisso: 2,70%
Durata: 20 anni, scadenza 01.01.2036
Numero rate da rimborsare: 240
Periodicità rata: mensile
Importo rata, comprensiva di interesse e di capitale: 539,70 euro
Scadenza prima rata sospesa: 01.01.2017, dopo il pagamento della dodicesima rata
Durata sospensione: 2 mesi
Capitale residuo alla data di decorrenza della sospensione: 96.176,51 euro
Importo rata post sospensione (scadenza 01.03.2017): 539,70 euro
Nuova scadenza mutuo: 01.03.2036
Si specifica che:
- Mutui/finanziamenti/leasing: sul debito residuo del mutuo/finanziamento/leasing in essere al momento della sospensione, per la durata della sospensione stessa, non maturano interessi e non sono previsti oneri aggiuntivi (commissioni, spese, ecc.) a carico del cliente.
- Prestiti personali: sul debito residuo del prestito in essere al momento della sospensione, per la durata della sospensione stessa, non maturano interessi e non sono previsti oneri aggiuntivi (commissioni, spese, ecc.) a carico del cliente. La sospensione produrrà l’accodamento delle rate e/o la traslazione del piano di ammortamento a seconda della procedura di riferimento.
I Clienti che non intendano usufruire della misura di sospensione adottata d'iniziativa della banca, possono richiedere in qualsiasi momento presso le Filiali il ripristino del pagamento delle rate tramite la sottoscrizione di uno specifico modulo.
Inoltre i clienti possono decidere di riprendere il regolare pagamento del mutuo/finanziamento/prestito personale/leasing in qualsiasi momento, prima del termine previsto dalla sospensione (25 febbraio 2017), tramite la sottoscrizione di uno specifico modulo disponibile in Filiale.
Mutui e finanziamenti che già beneficiano di una sospensione (ad esempio Fondo di solidarietà, Accordo ABI)
Per questi mutui non è stato possibile per ragioni operative applicare la sospensione prevista d’iniziativa prevista dalla Banca; sarà cura della Banca stessa contattare la clientela interessata che potrà valutare l’opportunità di rinunciare alla sospensione in essere per aderire all’ iniziativa di sospensione della Banca.
Informativa Polizze Assicurative
Qualora in relazione al mutuo/finanziamento/prestito personale/leasing sia stata stipulata una polizza assicurativa emessa da Intesa Sanpaolo Assicura e Intesa Sanpaolo Vita (ad esempio a copertura di uno o più rischi quali incendio, morte, invalidità permanente totale, inabilità totale temporanea, malattia grave, ricovero ospedaliero e disoccupazione), la modifica dei termini di rimborso del mutuo/finanziamento/prestito personale/leasing comporta la variazione della scadenza della polizza per la stessa durata di sospensione delle rate di mutuo/finanziamento/prestito personale/leasing.
Cessione del quinto
I titolari di un contratto di Cessione del Quinto residenti nei Comuni di cui agli allegati 1 e 2 della Legge n. 229 del 15.12.2016, interessati alla sospensione del pagamento delle rate possono presentarsi presso le Filiali della Banca per fornire/confermare le coordinate bancarie necessarie per la gestione del rimborso delle rate già addebitate e scadenti entro il 31.12.2016, come previsto dalla legge e sulla base degli accordi definiti con le società/Enti.
Per maggiori informazioni rivolgersi alle Filiali presenti sul territorio.
Dicembre 2016
Elenco dei Comuni delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo colpiti dal sisma del 24 agosto, del 26 e del 30 ottobre 2016 Allegato 1 e 2 della Legge n. 229 del 15 dicembre 2016 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17.12.2016, in vigore dal 18.12.2016 (comprensivo dei comuni presenti nella delibera del Consiglio dei Ministri n. 126 del 25 agosto 2016, nel Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1.09.2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 207 del 5.09.2016 e nel Decreto Legge n. 189 del 17 ottobre 2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 18.10.2016)
Comuni presenti nell’Allegato 1
Marche
Arquata del Tronto (AP) CAP 63096 (*)
Acquasanta Terme (AP) CAP 63095 (*)
Amandola (FM) CAP 63857 (*)
Comunanza (AP) CAP 63087 (**)
Cossignano (AP) CAP 63067 (**)
Force (AP) CAP 63086 (**)
Montalto delle Marche (AP) CAP 63068 (**)
Montedinove (AP) CAP 63069 (**)
Montegallo (AP) CAP 63094 (*)
Montefortino (FM) CAP 63858 (*)
Montemonaco (AP) CAP 63088 (*)
Palmiano (AP) CAP 63092 (**)
Roccafluvione (AP) CAP 63093 (**)
Rotella (AP) CAP 63071 (**)
Venarotta (AP) CAP 63091 (**)
Acquacanina (MC) CAP 62035 (**)
Bolognola (MC) CAP 62035 (**)
Fiastra (MC) CAP 62035 (**)
Fiordimonte (MC) CAP 62035 (**)
Pievebovigliana (MC) CAP 62035 (**)
Castelsantangelo sul Nera (MC) CAP 62039 (**)
Ussita (MC) CAP 62039 (**)
Cessapalombo (MC) CAP 62020 (**)
Gualdo (MC) CAP 62020 (**)
Penna San Giovanni (MC) CAP 62020 (**)
Sant'Angelo in Pontano (MC) CAP 62020 (**)
Pieve Torina (MC) CAP 62036 (**)
San Ginesio (MC) CAP 62026 (**)
Sarnano (MC) CAP 62028 (**)
Visso (MC) CAP 62039 (*)
Abruzzo
Montereale (AQ) CAP 67015 (*)
Capitignano (AQ) CAP 67014 (*)
Campotosto (AQ) CAP 67013 (*)
Valle Castellana (TE) CAP 64010 (*)
Rocca Santa Maria (TE) CAP 64010 (*)
Cortino (TE) CAP 64040 (**)
Crognaleto (TE) CAP 64043 (**)
Montorio al Vomano (TE) CAP 64046 (**)
Lazio
Accumoli (RI) CAP 02011 (*)
Amatrice (RI) CAP 02012 (*)
Cittareale (RI) CAP 02010 (*)
Antrodoco (RI) CAP 02013 (**)
Borbona (RI) CAP 02010 (**)
Borgo Velino (RI) CAP 02010 (**)
Castel Sant'Angelo (RI) CAP 02010 (**)
Micigliano ( RI) CAP 02010 (**)
Leonessa (RI) CAP 02016 (**)
Posta (RI) CAP 02019 (**)
Umbria
Preci (PG) CAP 06047 (*)
Norcia (PG) CAP 06046 (*)
Cascia (PG) CAP 06043 (*)
Monteleone di Spoleto (PG)CAP 06045 (*)
Arrone (TR) CAP 05031 (**)
Ferentillo (TR) CAP 05034 (**)
Montefranco (TR) CAP 05030 (**)
Polino (TR) CAP 05030 (**)
Cerreto di Spoleto (PG) CAP 06041 (**)
Poggiodomo (PG) CAP 06040 (**)
Sant'Anatolia di Narco (PG) CAP 06040 (**)
Scheggino (PG) CAP 06040 (**)
Vallo di Nera (PG) CAP 06040 (**)
Sellano (PG) CAP 06030 (**)
(*) Comuni già presenti nella delibera del Consiglio dei Ministri n. 126 del 25 agosto 2016 e nel Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1.09.2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 207 del 5.09.2016 e già oggetto di sospensione del pagamento delle rate dei mutui/finanziamenti/prestiti/leasing con decorrenza 24.08.2016 – Avviso di settembre 2016
(**) Comuni già presenti nel Decreto Legge n. 189 del 17 ottobre 2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 18.10.2016 e già oggetto di sospensione del pagamento delle rate dei mutui/finanziamenti/prestiti/leasing con decorrenza 19.10.2016 – Avviso di novembre 2016
Comuni presenti nell’Allegato 2 (nuovi Comuni individuati a seguito della conversione in Legge del DL 189/2016)
Marche
Fabriano (AN) CAP 60044
Cerreto D’Esi (AN) CAP 60043
Ascoli Piceno (AP) CAP 63100
Appignano del Tronto (AP) CAP 63083
Castel di Lama (AP) CAP 63082
Castignano (AP) CAP 63072
Castorano (AP) CAP 63081
Colli del Tronto (AP) CAP 63079
Folignano (AP) CAP 63084
Maltignano (AP) CAP 63085
Offida (AP) CAP 63073
Belmonte Piceno (FM) CAP 63838
Falerone (FM) CAP 63837
Massa Fermana (FM) CAP 63834
Monsapietro Morico (FM) CAP 63842
Montappone (FM) CAP 63835
Monte Rinaldo (FM) CAP 63852
Monte Vidon Corrado (FM) CAP 63836
Montefalcone Appenino (FM) CAP 63855
Montegiorgio (FM) CAP 63833
Monteleone (FM) CAP 63841
Montelparo (FM) CAP 63853
Ortezzano (FM) CAP 63851
Santa Vittoria in Matenano (FM) CAP 63854
Servigliano (FM) CAP 63839
Smerillo (FM) CAP 63856
Macerata (MC) CAP 62100
Apiro (MC) CAP 62021
Poggio San Vicino (MC) CAP 62021
Belforte del Chienti (MC) CAP 62020
Caldarola (MC) CAP 62020
Camporotondo di Fiastrone (MC) CAP 62020
Colmurano (MC) CAP 62020
Loro Piceno (MC) CAP 62020
Monte San Martino (MC) CAP 62020
Ripe San Ginesio (MC) CAP 62020
Serrapetrona (MC) CAP 62020
Camerino (MC) CAP 62032
Castelraimondo (MC) CAP 62022
Gagliole (MC) CAP 62022
Cingoli (MC) CAP 62011
Corridonia (MC) CAP 62014
Petriolo (MC) CAP 62014
Esanatoglia (MC) CAP 62024
Matelica (MC) CAP 62024
Fiuminata (MC) CAP 62025
Pioraco (MC) CAP 62025
Sefro (MC) CAP 62025
Mogliano (MC) CAP 62010
Pollenza (MC) CAP 62010
Treia (MC) CAP 62010
Urbisaglia (MC) CAP 62010
Montecavallo (MC) CAP 62036
Muccia (MC) CAP 62034
San Severino Marche (MC) CAP 62027
Serravalle del Chienti (MC) CAP 62038
Tolentino (MC) CAP 62029
Abruzzo
Teramo (TE) CAP 64100
Campli (TE) CAP 64012
Castelli (TE) CAP 64041
Civitella del Tronto (TE) CAP 64010
Torricella Sicura (TE) CAP 64010
Tossiccia (TE) CAP 64049
Lazio
Rieti (RI) CAP 02100
Cantalice (RI) CAP 02014
Cittaducale (RI) CAP 02015
Poggio Bustone (RI) CAP 02018
Rivodutri (RI) CAP 02010
Umbria
Spoleto (PG) CAP 06049
Condividi tramite